Casa Cipriani, un fondo da 500 milioni per le nuove aperture con Optimum e Crédit des Alpes
di Redazione Economia
9 Ottobre 2023
Un fondo da 500 milioni di euro per esportare nel mondo, dopo i successi di New York e Milano (nella foto, la sede recentemente aperta), il marchio Cipriani e le caratteristiche uniche di ospitalità che hanno reso celebre il gruppo veneziano in oltre un secolo di attività. Il progetto del Cipriani Hospitality Fund verrà presentato oggi, 9 ottobre, a New York, agli investitori istituzionali. Si tratta di un passo importante sulla strada dell’espansione internazionale di Casa Cipriani (members only club e hotel) e Residenze Cipriani.
Partner
Al fianco del gruppo veneziano, oggi guidato dal presidente Arrigo e dal figlio Giuseppe, il ceo del gruppo, omonimo del fondatore, che rappresenta la terza generazione della famiglia che nel 1931 aprì vicino a San Marco, a Venezia, il celebre Harry’s Bar, ci sono due importanti player finanziari di livello internazionale. Da un lato Optimum asset management, fondata nel 2009 a Lussemburgo e che oggi conta 1,8 miliardi di asset under management oltre a un solido rapporto di partnership con il fondo Blackstone, dall’altro la banca svizzera Crédit des Alpes, fondata nel 1956 e con all’attivo circa 300 operazioni e oltre 140 miliardi di euro in investimenti o deals intermediati.
Tra Londra, Parigi e Dubai
Il Fondo Cipriani Hospitality sembra avere un’ottima lista di opportunità d’investimento perché il gruppo, unica presenza italiana nel selezionatissimo mercato mondiale dell’hôtellerie di lusso, viene costantemente sollecitato da imprenditori di tutto il mondo che vorrebbero chi formare una joint-venture, chi prendere in franchise il nome e chi essere azionista di un’operazione alberghiera o di ristorazione nel proprio Paese. In questo senso Crédit des Alpes e Optimum sembrano i partners ideali; il primo perché ha già lavorato con Cipriani e investito insieme con lui in svariate iniziative internazionali e il secondo perché è in partnership con Blackstone in Europa e verosimilmente gode di un accesso ad opportunità non aperte ad altri. Il progetto che verrà svelato oggi a New York ha tra gli obiettivi una serie di nuove aperture che vanno da Londra (Mayfair) a Parigi, da Dubai (Jumeirah Bay) a Miami, da Beverly Hills al Brasile (San Paolo) e fino a Istanbul (Yidiz). Cipriani con Crédit des Alpes e Optimum sembra dunque in grado di formare un team capace di confrontarsi sul piano della ricercatezza e dell’ospitalità più raffinata con i maggiori player internazionali e al contempo di offrire ai co-investitori importanti rendimenti, con un indicatore di rendimento del capitale investito (Irr) tra il 18 e il 20 per cento annuo netto.
TRANSLATION FROM THE ORIGINAL ARTICLE
Corriere della Sera – 9 October 2023
HOSPITALITY & FINANCE
Casa Cipriani, a 500 million fund for new openings with Optimum and Crédit des Alpes
by Economics Editorial Staff
A 500 million dollar fund for exporting to the world, following the successes of New York and Milan (in the photo, the recently opened headquarters), the Cipriani brand and the unique hospitality characteristics that have made the Venetian group famous for over a century.
The Cipriani Hospitality Fund project will be presented today, 9 October, in New York, to institutional investors. This is an important step on the road to the international expansion of Casa Cipriani (members only clubs and hotels) and Residences Cipriani
Partnerships
Alongside the Venetian group, today led by chairman Arrigo and his son Giuseppe, the group’s CEO, namesake of the founder, who represents the third generation of the family who opened the famous Harry’s Bar in 1931 near San Marco in Venice, there are two important international financial players.
The first, Optimum Asset Management, founded in 2009 in Luxembourg with 1.8 billion in assets under management as well as a solid partnership with Blackstone, and secondly, Swiss bank Crédit des Alpes, founded in 1956 with around 300 operations under its belt and over 140 billion euros in direct investments or brokered deals.
Between London, Paris and Dubai
The Cipriani Hospitality Fund appears to have an excellent list of investment opportunities because the group, the only Italian presence in the highly selected global luxury hotel market, is constantly sought after by entrepreneurs from the world over who would like either to form a joint venture, or to franchise the name, or to be a shareholder in a hotel or restaurant operation in their respective country. In this sense Crédit des Alpes and Optimum seem to be the ideal partners; the former because it has already worked with Cipriani and invested together with them in several international initiatives and the latter because it is in partnership with Blackstone in Europe and likely to enjoy access to opportunities not yet available to others. The project, which will be unveiled today in New York, has among its objectives a series of new openings ranging from London (Mayfair) to Paris, from Dubai (Jumeirah Bay) to Miami, from Beverly Hills to Brazil (Sao Paulo) and up to Istanbul (Yidiz). Therefore, Cipriani, with Crédit des Alpes and Optimum, seem able to form a team capable of competing for sophistication and the most refined hospitality with major international players, whilst at the same time offering co-investors important returns, with a yield indicator of the invested capital (IRR) between 18 and 20 percent net per year.